rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Città Ancona

Contagiò due donne con l'Hiv, l'untore di Ancona condannato a 16 anni

Claudio Pinti era accusato di omicidio volontario e lesioni gravissime

E' stato condannato a 16 anni e 8 mesi di carcere Claudio Pinti, il 25enne di Montecarotto (Ancona) accusato di lesioni gravissime ed omicidio volontario perché avrebbe consapevolmente contagiato l'allora compagna, morta nel giugno 2017, e trasmesso il virus a una donna di 40 anni con la quale aveva una relazione. Pinti ha sempre rinnegato la malattia. Le motivazioni del verdetto saranno depositate entro 90 giorni. 

La sentenza è stata emessa con rito abbreviato dal gup del tribunale di Ancona, Paola Moscaroli. Il giudice ha poi riconosciuto alle varie parti offese complessivamente 525mila euro di provvisionali di risarcimento, mentre per la quantificazione completa dei danni bisognerà aspettare la valutazione in sede civile. Le parti avevano chiesto in tutto oltre 7,5 milioni di euro.

Il tribunale ha concesso 50mila all'ex fidanzata che con la sua denuncia innescò le indagini della Squadra Mobile di Ancona che arrestò Pinti nel giugno 2018, stessa cifra al figlio di lei e ai suoi genitori. Ai familiari della compagna deceduta di Pinti - figlia, padre e madre - il gup ha 'assegnato' 100mila euro a testa di provvisionale, oltre a 25mila euro alla sorella.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contagiò due donne con l'Hiv, l'untore di Ancona condannato a 16 anni

Today è in caricamento