Cinquanta euro per un voto (se fotografi la scheda)
A Villalba 7 denunciati per corruzione elettorale e divieto di introdurre cellulari al seggio
Anche così muoiono le democrazie. Cinquanta euro per un voto, certificato però con una foto della scheda mostrata al momento dell'incasso. I carabinieri di Villalba (Caltanissetta) hanno denunciato sette persone per corruzione elettorale e divieto di introdurre telefoni cellulari nel seggio.
Villalba, 7 persone sono state denunciate
Tutto è venuto alla luce grazie, e solo grazie, alla denuncia di un candidato al Consiglio comunale, insospettito da alcune "manovre" in cabina elettorale. Dalle indagini dei carabinieri è risultato che due persone avrebbero offerto a cinque elettori una somma di denaro in cambio del voto a favore di alcuni candidati.
Il giorno in cui Villalba entra nella storia per avere eletto per la prima volta un sindaco donna, si registra così una brutta pagina che getta un’ombra sulla campagna elettorale e che trova ampio spazio oggi sui giornali locali. L'accoppiata di consiglieri su cui si sono concentrate le indagini è risultata perdente.
I carabinieri hanno effettuato delle perquisizioni mirate, e hanno verificato i cellulari dei soggetti indicati, trovando le prove, ovvero le foto scattate con le preferenze: voto di scambio, una piaga non nuova.