"Mi butto giù": ex rugbista sfonda due porte e la 'placca'

LIVORNO - Avrà immaginato di essere su un campo da rugby, quelli che per anni ha calcato. Ha sfondato due porte come se fossero stati avversari e poi ha "placcato" una donna che stava per suicidarsi. Eroe per un giorno, Vinicio Marconi, ex rugbista livornese di 50 anni, che ieri - nel quartiere Shangai - ha salvato una 41enne dal suicidio. 

Tutto è accaduto in pochi attimi, verso le sedici. Vinicio - con un passato nella serie A di rugby con gli Etruschi Livorno - vede dalla finestra di casa una donna che minaccia di gettarsi dal quinto piano di un palazzo davanti al suo. Il 50enne, racconta Quilivorno.it, non ci pensa due volte e si precipita in strada. Sfonda il portone del palazzo e arriva all'abitazione della donna. La porta d'ingresso è chiusa, così Vinicio la abbatte a spallate e si precipita in casa. 

"Ho raggiunto il quinto piano salendo quattro scalini alla volta - racconta Marconi alla testata livornese - Quando sono arrivato lì aveva già una gamba fuori dal terrazzo e ho deciso di intervenire. In casa non c'era nessuno in quel momento. Sono arrivati poco dopo la figlia e il fratello che mi hanno abbracciato e ringraziato". 

E' stato poi lo stesso ex rugbista a scherzare su Facebook: "E il mio per oggi l'ho fatto - ha scritto - salvata una donna che si stava per suicidare, sensazione meravigliosa! Meno male che babbo Benito e mamma Luisa mi hanno fatto così! Due porte giù e sbarbata dalla finestra". 

In cambio, però, Vinicio non vuole nulla. "Non voglio nulla, ci mancherebbe ho fatto solo il mio dovere – dice -. Mi hanno detto più tardi che quella signora era in depressione e spero che possa risolvere i suoi problemi. Quando sono riuscito a placcarla e a riportarla a casa mi sono sentito benissimo. Sì, è stata la meta più bella della mia vita".