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Venerdì, 29 Marzo 2024
Città Brescia

"Ha violentato la sorellina di 14 anni della sua fidanzata": condannato a due anni e mezzo

I fatti in provincia di Brescia. Il pm aveva chiesto l'assoluzione perché i rapporti tra il giovane e la presunta vittima non sarebbero chiari. Ma in primo grado il giudice ha deciso altrimenti

Un 26enne è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione con l'accusa di aver violentato la sorella 14enne della sua fidanzata. Questa è la pena decisa in primo grado dal Tribunale di Brescia, nonostante il pubblico ministero avesse chiesto l’assoluzione del giovane. 

I fatti sono avvenuti in provincia di Brescia, ma - per tutelare la vittima - il luogo della violenza non può essere reso noto. Correva l'anno 2019, riferisce BresciaToday, quando il ragazzo avrebbe esercitato violenza sulla sorella minore della sua fidanzata, che, allora, aveva soltanto 14 anni. Per la pubblica accusa, i rapporti tra il ragazzo e l'allora 14enne non sarebbero chiari, tanto da chiedere l'assoluzione dell’imputato.

Ma la requisitoria del pm non ha convinto il giudice, che ha invece condannato - in primo grado - il ragazzo finito alla sbarra con la pesantissima accusa di violenza sessuale. All'epoca dei fatti, il giovane aveva 9 anni in più rispetto alla sua presunta vittima. Ora resta da capire se l'imputato farà ricorso in Appello. 
 

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