Paziente di 74 anni stuprata da un infermiere in ospedale
La violenza sessuale è avvenuta nella notte tra lunedì e martedì all'ospedale Ascalesi di Napoli. Un infermiere di 50 anni ha abusato della donna adescandola con una scusa
Napoli - L'incubo si è materializzato tra le stanze di un ospedale, l'Ascalesi di Napoli. Una donna di 74 anni, di origini ucraine, è stata aggredita e stuprata da un infermiere 50enne che stava effettuando il turno di notte nel reparto di medicina.
Nella notte tra lunedì 26 e martedì 27 marzo, l'infermiere si è presentato nella stanza dell'anziana ricoverata e, con la scusa di dover fare alcuni esami clinici, l'ha portata in una stanza isolata del reparto. La donna ha seguito l'infermiere fidandosi della professionalità dell'uomo. L'aggressione, come viene raccontato sulle colonne del Mattino, si è scatenata nel giro di pochi attimi.
Venti minuti di tortura dopo i quali la paziente è ritornata nella sua stanza visibilmente sotto choc. Supportata dalle altre pazienti, l'anziana ha chiamato la figlia riferendole l'accaduto e chiedendole aiuto. All'arrivo della giovane si è scatenato il diverbio con l'autore della violenza, fino al punto che la chiamata alla polizia è partita dall'ospedale riferendo di un'aggressione ai danni dell'operatore sanitario.
L'intervento tempestivo delle forze dell'ordine ha subito rilevato la violenza subìta dalla donna che ha denunciato quanto accaduto. Poi una visita ginecologica presso l'ospedale Loreto Mare, che ha confermato l'abuso sessuale. L'infermiere è al momento detenuto a Poggioreale. Il pm di turno John Henry Woodcock ha predisposto il sequestro delle cartelle cliniche e la perquisizione di abitazione e dell'armadietto ospedaliero dell'uomo. (da NapoliToday)