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Venerdì, 29 Marzo 2024
Città Pavia

Agenti "infiltrati" scoprono writers con falsi profili Facebook

Operazione congiunta di polizia e carabinieri a Pavia, con 23 persone denunciate e trenta perquisizioni domiciliari

PAVIA - Non ha precedenti in Italia l'operazione anti writers condotta da polizia municipale, polizia e carabinieri a Pavia, soprattutto per il modus operandi degli inquirenti.

Per seguire i movimenti dei "graffitari", gli agenti della polizia municipale hanno creato alcuni falsi profili sul social network Facebook, fingendosi essi stessi writers e ben consapevoli del fatto che i ragazzi spesso mettono proprio lì le foto delle loro "creazioni" sui muri della città.

E così, come raccontato dal Corriere della Sera, dopo aver fatto amicizia con i writers e preso informazioni sulle loro "firme", gli agenti "infiltrati" hanno presentato un dossier alla procura della Repubblica.

Questa mattina sono scattate le perquisizioni domiciliari ai danni di trenta persone e ben 23, alcune delle quali minorenni, sono state denunciate per il reato di danneggiamento.

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