Follia (razzista) sul bus: insulta una donna ghanese e poi la prende a pugni
A difesa della vittima è intervenuto un altro passeggero che però è stato a sua volta colpito. Prima di essere arrestato l'uomo ha aggredito anche le forze dell'ordine
Insultata e offesa per il colore della sua pelle. E poi, come se le parole non fossero abbastanza, colpita con un pugno al volto. Un nuovo ordinario caso di razzismo. A Palermo. In Italia. Nel 2023. I fatti sono avvenuti a bordo di un autobus che stava percorrendo corso Tukory, intorno alle 13 di lunedì.
L'attenzione di una pattuglia, spiegano dalla questura "è stata attirata dalla sosta anomala" di un mezzo del trasporto pubblico. All'interno gli agenti "hanno trovato l'attonito autista che ha accolto come una liberazione il loro arrivo: un passeggero, nelle retrovie del mezzo affollato, durante la corsa, aveva insultato pesantemente una donna di nazionalità ghanese, con chiari riferimenti razziali".
La vittima, si legge nella nota, aveva subito in silenzio le aggressioni verbali" e "spaventata, aveva abbandonato il suo posto per raggiungere la parte anteriore dell'autobus". L'aggressore però l'aveva seguita, "continuando a lanciarle offese fino, addirittura, a colpirla con un pugno".
A difesa della donna è arrivato poi un altro passeggero che però, aggiungono le forze dell'ordine, non è riuscito "a far desistere l'aggressore dalla sua condotta" e anzi è stato colpito a sua volta con "un pugno in pieno viso e diversi calci fino all'intervento degli altri passeggeri". È a questo punto che sono intervenuti i poliziotti che tuttavia, dopo aver raggiunto l'uomo, sono stati presi a calci e a spintoni (la prognosi è di 2-3 giorni). Alla fine, anche grazie all'arrivo di un'altra pattuglia, l'aggressore è stato arrestato. Il provvedimento è stato convalidato dal giudice.