Alessandra e Carlo in luna di miele nelle zone terremotate per aiutare gli sfollati
Si sono sposati il 29 ottobre a Senigallia. Dopo la forte scossa di terremoto, la loro scelta è stata chiara: "Dovevamo fare qualcosa per le comunità colpite”
“C’è chi fa le bomboniere solidali, noi invece abbiamo scelto il viaggio di nozze solidale”. Alessandra e Carlo si sono sposati il 29 ottobre a Senigallia, in provincia di Ancona. Poche ore dopo, la mattina del 30, una forte scossa di terremoto ha colpito il Centro Italia facendo crollare case, chiese e interi paesi.
I due novelli sposi non sono rimasti indifferenti e hanno deciso di mettersi subito a disposizione della Croce Rossa per aiutare le popolazioni colpite dal sisma. “Ci siamo sposati sabato 29 ottobre a Senigallia - racconta lei in un'intervista pubblicata sul sito della Croce Rossa italiana - Dopo la scossa della mattina dopo, che come le altre abbiamo sentito anche noi molto bene, la scelta è stata sempre condivisa e chiara: dovevamo fare qualcosa per le comunità colpite dal terremoto”.
E così il giorno dopo il matrimonio hanno dato la loro disponibilità per andare subito nelle zone terremotate a dare una mano a chi era rimasto senza casa. Il 2 novembre Alessandra e Carlo sono arrivati a Camerino e fino a domenica lavoreranno nella cucina della Croce Rossa che fornisce circa circa 1500 pasti al giorno per gli sfollati.
“Quando abbiamo detto ad amici e parenti quello che volevamo fare, nessuno ci voleva credere. La luna di miele nelle zone terremotate? Impossibile per tutti”, dice Alessandra. E Carlo aggiunge: “Sono convinto che ancora oggi in molti siano convinti che fosse tutto uno scherzo”. No, non lo è.
