rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Il caso / Sassari

Alfredo Cospito resta al 41 bis, raid degli anarchici con danni a vetrine e bancomat

Il tribunale di Sorveglianza ha respinto il reclamo della difesa dell'anarchico contro l'applicazione del carcere duro. Perché si torna a parlare di lui e cosa succede in Italia

Resta in carcere col regime del 41 bis Alfredo Cospito, l'anarchico in carcere a Sassari con l’accusa di strage contro la pubblica incolumità. Il tribunale di Sorveglianza ha respinto il reclamo presentato contro l'applicazione del carcere duro. A rendere nota la decisione del tribunale di Sorveglianza è stato il difensore, l'avvocato Flavio Rossi Albertini.

Chi è Cospito e perché è al 41 bis

Cospito, originario di Pescara, è ritenuto responsabile di aver piazzato tra il 2 e il 3 giugno del 2006 due ordigni presso la Scuola allievi carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo. L'esplosione non ha causato vittime, ma a luglio la Cassazione ha riformulato l'accusa ai danni del detenuto in strage contro la sicurezza dello Stato, un reato che prevede anche l'ergastolo ostativo. Dopo sei anni passati regime in alta sicurezza, lo scorso aprile è stato deciso per lui il regime del 41 bis. Dal 5 maggio si trova quindi nel penitenziario di Bancali in regime di carcere duro. 

A motivare il passaggio di Cospito al 41 bis sono stati i suoi scambi epistolari avvenuti negli ultimi 10 anni con anarchici e riviste del settore. Inoltre, il reato contestato a Cospito, strage contro la sicurezza dello Stato, rappresenta una dei più gravi del nostro ordinamento. Due mesi il detenuto è in sciopero della fame per protestare contro le condizioni di detenzione.

Blitz degli anarchici in tutta Italia

Nelle ultime settimane il caso Cospito è tornato alla ribalta. Il gruppo "Nucleo di vendetta Carlo Giuliani" si è attribuito l'attacco incendiario avvenuto all'inizio di dicembre in Grecia contro le auto della consigliera dell'ambasciata italiana ad Atene Susanna Schlein proprio come atto di solidarietà con il "compagno" Alfredo Cospito.

Non solo. Scritte anarchiche a sostegno di Alfredo Cospito sono comparse nella notte a Cagliari, in piazza Giovanni XXIII. Chi le ha tracciate, lasciando anche la A cerchiata degli anarchici, ha danneggiato le vetrate dell'agenzia della Bnl che si affaccia sulla piazza e lo schermo del bancomat. Blitz analoghi sono stati compiuti nei giorni scorsi, con danneggiamenti, in altre città italiane tra cui Roma. Qui nella notte tra il 17 e i 18 dicembre tra via Macedonia e via Latina sono state danneggiato vetrine e bancomat di un ufficio postale e le vetrine di una banca e dei cassonetti sono stati incendiati. 

Tutte le notizie su Today.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alfredo Cospito resta al 41 bis, raid degli anarchici con danni a vetrine e bancomat

Today è in caricamento