L'allenatore lascia suo figlio in panchina, il papà lo prende a pugni
L'episodio a Bagheria. Per l'aggressore è scattato il Daspo: i dettagli
Una volta finita la partita ha preso a pugni l'allenatore, provocandogli la lesione della mandibola. La colpa del mister? Aver tenuto il figlio in panchina. L'episodio è avvenuto a Bagheria (Palermo) nel corso di una partita del campionato giovanile under 15 regionale.
Per l'aggressore, un uomo di 50 anni, è scattato il Daspo, emesso dal questore Renato Cortese: per un anno non potrà accedere agli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri stati membri dell'Unione europea dove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli.
"Il questore - spiegano dalla polizia - ha valutato la condotta minacciosa, violenta e in grado di creare turbative all'ordine e alla sicurezza pubblica e ha attribuito al gesto compiuto davanti a diversi ragazzini minorenni una forte mancanza di valore sociale nonché educativo, per questo ha diffidato il papà del giovane giocatore".