Dopo l'attentato di Strasburgo stretta antiterrorismo in Italia
Natale blindato dopo l'attentato di Strasburgo. L'antiterrorismo innalza il livello di allerta e tornano transenne e barriere anti-intrusione in occasione di fiere, mercatini, eventi culturali e turistici. Site: "Isis ha incitato a colpire per le feste"
Dopo l'attentato di Strasburgo "è stato deciso di sensibilizzare tutti gli uffici territoriali delle forze di polizia ed implementare al massimo i controlli preventivi in chiave antiterrorismo". È quanto emerge dopo la riunione al Viminale del Comitato di Analisi strategica Antiterrorismo, convocato su indicazione del ministro dell'Interno per una prima valutazione della minaccia.
Secondo quanto apprende l'agenzia di stampa Adnkronos è in fase di elaborazione una circolare del Dipartimento di Pubblica Sicurezza che a breve termine sarà inviata ai prefetti e ai questori italiani.
La direttiva conterrà tra l'altro una serie di misure di sicurezza e prevenzione antiterrorismo che i responsabili provinciali dell'ordine pubblico saranno chiamati ad adottare in occasione degli appuntamenti programmati in vista delle festività natalizie: fiere, mercatini, eventi culturali e turistici in grado di richiamare un grande afflusso di pubblico.
In particolare, sarà rimodulato ed affinato il dispositivo generale di sicurezza in occasione di eventi sportivi, culturali e turistici che era stato di recente delineato con due direttive dello scorso anno che puntavano ad innalzare le misure di prevenzione degli attentati terroristici.
Circolari che prevedono ad esempio la verifica rigorosa della capienza degli spazi che ospitano gli eventi, piani di emergenza e di evacuazione per ogni appuntamento, suddivisioni in settori delle aree di affollamento, appositi spazi di soccorso raggiungibili dai mezzi di assistenza, individuazione di aree di prefiltraggio per realizzare mirati controlli sulle persone e impedire l'introduzione di armi e oggetti pericolosi, sistemi di transenne e barriere anti-intrusione per impedire l'accesso dei veicoli non autorizzati alle aree che ospitano le manifestazioni. Gli operatori delle forze di polizia saranno poi espressamente invitati a prestare la massima attenzione nello svolgimento dei servizi di pattugliamento e vigilanza.
Mercatini nel mirino del terrorismo: Strasburgo è l'ultima della serie
A Milano il Questore ha firmato un'ordinanza che rafforza l'attenzione e i controlli nei mercati cittadini e i centri commerciali, i centri di aggregazione giovanili, le sedi delle rappresentanze diplomatiche e di governo. Polizia, carabinieri ed esercito dunque sono allertati per prestare la massima attenzione in tutti quei luoghi dove vi sia un forte richiamo di pubblico, come spettacoli o manifestazioni sportive, luoghi di culto, stazioni ferroviarie e stazioni metropolitane.
Site: "Isis ha incitato a colpire in occasione del Natale"
Come riporta il Site, l'agenzia privata che monitora l'attivita jihadista, un appello è stato lanciato nei giorni scorsi dai gruppi collegati lupi solitari a compiere attacchi durante il periodo di Natale - evocando l'attentato del 2016 contro il mercatino di Berlino - accompagnato da una immagine di Babbo Natale in camice arancione, con accanto un boia jihadista, e la scritta "non uscite di casa perché abbiamo sete del vostro sangue".
Intanto sono state identificate due delle tre vittime dell'attentato di Strasburgo: un uomo originario della stessa città francese ed un turista thailandese. Colpito dall'attentatore anche un giornalista italiano, Antonio Megalizzi.
Secondo quanto riferisce Le Parisien, il primo era un cliente del ristorante La Stub, in rue de Samon, dove era andato a bere un aperitivo insieme alla moglie ed al figlio. Jonathan, cameriere del locale, ha raccontato che l'uomo, 45 anni, ha pagato e poi è uscito, mentre la moglie e il figlio andavano in bagno. A quel punto è arrivato l'attentatore, che ha aperto il fuoco contro di lui, prima di fuggire. L'uomo è morto prima dell'arrivo dei soccorsi, circa 15 minuti dopo. La seconda vittima identificata è un turista thailandese 45enne, colpito alla testa da Cherif Chekatt. Era a Strasburgo in vacanza con la moglie da lunedì e da domani avrebbero dovuto trasferirsi a Parigi.
Qui le ultime notizie sull'attentato a Strasburgo man mano che arrivano dai circuiti internazionali.
Intanto in Francia non si abbassa la tensione che colpisce anche la routine: sono state rinviate a data da destinarsi tre partite della Ligue 1 che si sarebbero dovute giocare tra venerdì e sabato di questa settimana. Si tratta di Nantes-Montpellier, Nizza-Saint-Etienne e Caen-Toulouse, match validi per il 18esimo turno del massimo campionato transalpino.
Rinviate le partite di calcio della Ligue 1
Secondo quanto reso noto dalla Lega calcio francese, la decisione è stata presa "per ragioni legate al momento e a causa dell'assegnazione delle forze dell'ordine ad altre missioni". Oltre alla possibilità di nuove manifestazioni dei 'gilet gialli', che già nello scorso weekend avevano causato il rinvio di 6 partite su 10 del campionato, la polizia francese è impegnata nella caccia all'autore dell'attentato avvenuto nella serata di ieri a Strasburgo.