Antonio Novati, il commercialista trovato morto accoltellato in auto
Il professionista era riverso sul sedile posteriore in un lago di sangue. Era titolare di due studi ed era stato perito e curatore fallimentare per il tribunale
È Antonio Novati, commercialista di 76 anni, l'uomo trovato morto giovedì sera a Massalengo (Lodi) a bordo di una Honda Crv. A dare l'allarme è stato un agricoltore che ha notato il corpo nei pressi della Cascina Scappadina, su una strada sterrata, e ha chiamato i soccorsi. I carabinieri, una volta sul posto, hanno trovato Novati riverso sul sedile posteriore del suv in un lago di sangue. I soccorsi sono stati inutili. Da un primo esame del medico legale, è stato trafitto con una lama all'addome molte volte.
Novati era molto noto. Era sposato, aveva due figli e tre nipoti. Era titolare di due studi: uno a Milano e l'altro a Melegnano. Era stato perito e curatore fallimentare, per anni, per il tribunale di Lodi oltre che custode per procedure esecutive immobiliari mentre il suo studio si occupava di consulenza societaria e aziendale, fiscale e di contabilità.
Il procuratore di Lodi, Maurizio Romanelli, ha disposto l'autopsia sul corpo che è stato trasportato all'istituto di medicina legale di Pavia. L'automobile sulla quale è stato ritrovato, che era spesso usata dalla moglie, è stata sequestrata e portata nella caserma del comando provinciale dei carabinieri di Lodi, a disposizione per ulteriori rilievi scientifici. Gli inquirenti stanno passando al setaccio la zona dove era l'auto. Ci sono diverse telecamere di sorveglianza che potrebbero avere ripreso l'arrivo di Novati e di chi, con ogni probabilità, era con lui o lo ha raggiunto. La lama che ha colpito il commercialista non è ancora stata trovata. Sono stati sentiti già nelle scorse ore familiari, colleghi e amici stretti. Le indagini procedono analizzando sia la vita privata sia quella lavorativa.