Viaggi aerei, i dati dei passeggeri saranno schedati e tenuti in archivio per 5 anni
Lotta al terrorismo con una banca dati delle prenotazioni per i viaggi in aereo. La novità è contenuta negli ultimi emendamenti alla legge di bilancio presentati alla Camera
I dati dei passeggeri dei voli aerei nel territorio dell'Unione europea saranno conservati per cinque anni. La novità è contenuta negli ultimi emendamenti alla legge di bilancio presentati alla Camera.
Sul piatto uno stanziamento di 26 miliardi di euro per costituire un archivio dei dati di tutti i passeggeri in volo da e per i paesi dell'Unione Europea, come ricorda StudioCataldi.it, da tenere a disposizione delle autorità antiterrorismo per cinque anni.
La miura dà attuazione alla direttiva europea sul Passenger Name Record (Pnr), sull'uso dei dati di prenotazione per indagini sul terrorismo e reati gravi, approvata lo scorso aprile dal Parlamento Ue, con l'obbligo per ogni Stato membro di creare una Passenger Information Unit (Piu) per raccogliere e conservare le informazioni che vengono fornite dai passeggeri alle compagnie aeree quando prenotano un viaggio ed effettuano il check in.
Alla banca dati possono avere accesso polizia e servizi segreti dei singoli Stati membri.