"Voleva farsi esplodere nella stazione Termini": arrestato un imam a Campobasso
Si tratta di un richiedente asilo di 22 anni. Stava già pianificando il viaggio verso la Capitale. Le prime dichiarazioni: "Charlie Ebdo era solo il precedente. C’è una via più semplice, farsi saltare in aria"
"Cominciamo dall’Italia, andiamo a Roma e cominciamo dalla stazione". Un imam di origini somale, ospite di una struttura di accoglienza a Campomarino, è stato arrestato dai poliziotti della Digos di Campobasso nel capoluogo molisano: gli inquirenti hanno accertato anche che il ragazzo stava progettando un attentato per colpire al cuore la Capitale.
In particolare, l'uomo nei suoi sermoni esaltava gli attentati terroristici di Parigi, e il martirio, indicando come bersaglio la stazione Termini di Roma. "La guerra continua - ripeteva il giovane cercando di convinvere altri migranti a farsi saltare in aria - Charlie Ebdo era solo il precedente di quello che sta succedendo adesso". E poi "c’è una strada più semplice, quella di attrezzarsi e farsi saltare in aria".
Gli inquirenti hanno accertato anche che il ragazzo stava progettando di fuggire dalla struttura che lo accoglieva, probabilmente per andare a Roma.
Inoltre, divulgava l'attività terroristica di stampo islamico, guardando e facendo guardare ad altri immagini e filmati cruenti di azioni riferibili alle organizzazioni islamiche estremiste, elogiando queste azioni.
L'indagine è iniziata nel dicembre scorso e si è svolta attraverso acquisizione di sommarie informazioni, indagini tecniche, perquisizioni ed attività di osservazione e controllo sul territorio. L'uomo è stato portato nel carcere di Larino a disposizione della Procura.