L'autista di autobus preso a calci e pugni perché andava troppo lento
È successo nel pomeriggio di ieri a Bari: un uomo di 45 anni ha raccontato ai poliziotti di essere stato aggredito da una coppia a causa della velocità di marcia
Pestato brutalmente sull'autobus su cui lavora per la ditta di trasporto pubblico. Il motivo? Andava troppo lento. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di ieri, lunedì 3 maggio, a Bari. Mentre i poliziotti della volante di zona percorrevano Viale Europa, nel quartiere San Paolo, l'autista della linea 13 dell'Amtab in transito, un uomo di 45 anni, ha richiamato la loro attenzione, poi ha mostrato il vistoso graffio sotto l'occhio, riferendo di essere stato aggredito poco prima da una coppia, in particolare dal ragazzo.
Entrambi, dopo l'aggressione, erano scesi dal bus dirigendosi a piedi in direzione del quartiere San Paolo. L'autista ha detto di essere stato aggredito poiché il giovane pretendeva che aumentasse la velocità di marcia ma, in ogni caso, non avrebbe potuto farlo a causa del traffico. E così il giovane lo aveva aggredito con calci e pugni. I poliziotti si sono messi alla ricerca dei responsabili e in breve tempo hanno rintracciato la coppia, corrispondente alle descrizioni fornite dalla vittima.
I due giovani, un ragazzo di 27 anni ed una ragazza di 23, sono stati fermati e identificati, e poi una volta in caserma il ragazzo è stato deferito in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per il reato di violenza e lesioni ai danni di un incaricato di pubblico servizio. Il conducente al termine della corsa si è fatto visitare dai sanitari del Pronto soccorso dell'Ospedale San Paolo per le ferite riportate ed è stato dichiarato guaribile in pochi giorni.