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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Modena

C'era un notevole quantitativo di silicone nel sangue di Samantha Migliore

La donna si era sottoposta ad una iniezione in casa per ritoccarsi il seno

Un notevole quantitativo di silicone è stato trovato nel sangue di Samantha Migliore, la donna di 35 anni morta il 21 aprile a Maranello (Modena) dopo un ritocco al seno fatto in casa. 

Samantha Migliore morta dopo l'intervento estetico al seno, la svolta: cosa hanno scoperto

Il primo esito dell'autopsia, che dovrà essere confermato dalle conclusioni finali e dal prosieguo degli accertamenti, sembra quindi comprovare la dinamica di quanto successo il 21 aprile, quando la 50enne trans indagata (Pamela Andress) avrebbe iniettato del silicone per ritoccare il seno della 35enne (cosa già accaduta in passato, come riferito) per motivi estetici. "Ritengo che con l'esame di oggi - commenta l'avvocato Daniele Pizzi, che rappresenta il marito della 35enne - sia stata accertata la responsabilità della morte". Il silicone sarebbe finito direttamente in un vaso sanguigno.

Chi è Pamela Andress, accusata della morte di Samantha Migliore

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