rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Inchieste / Bologna

Autovelox irregolari a Bologna: indagini sulla Polizia Municipale

Cinque indagati per falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e abuso d'ufficio. Gli apparecchi usati non erano omologati

Le Fiamme Gialle di Bologna hanno perquisito cinque persone tra dirigenti e funzionari del Corpo di Polizia Municipale del Comprensorio Terre d'Acqua, che ora dovranno rispondere di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e di abuso d'ufficio.

Le indagini riguardano l'impiego di autovelox e di un sistema automatico di stampa il cui utilizzo combinato non sarebbe omologato dal Ministero dello Infrastrutture e Trasporti. Lo scorso luglio erano stati sequestrati oltre 15mila verbali emessi tra il 2008 e il 2012 per sanzioni contro il superamento dei limiti di velocità. Agli indagati, tra i quali l’Amministratore delegato della società appaltatrice della gestione della cartolarizzazione dei verbali, sono stati notificati i relativi avvisi di garanzia.

Spiega il comandante Mazzone, del secondo gruppo Guardia di Finanza di Bologna: "In pratica la Municipale, per monitorare la velocità dei veicoli, si è servita di un'apparecchiatura non omologata dal Ministero: da qui il sequestro di 15 mila verbali per un ammontare di 2 milioni di euro. Da questo deriva l'accusa di falsità ideologica. Per quanto riguarda invece quella di abuso di ufficio, ci si riferisce all'appalto alla Maggioli che doveva essere temporaneo, ma che si è trasformato in contratto quadriennale senza passare da un bando". (da BolognaToday)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Autovelox irregolari a Bologna: indagini sulla Polizia Municipale

Today è in caricamento