PARMA - "E' vigile solo se stimolato. Il suo eloquio non è comprensibile, quando è presente". Il bollettino medico parla chiaro: le condizioni di salute del boss Bernardo Provenzano, ricoverato nel reparto detenuti dell'ospedale di Parma dagli inizi di giugno, peggiorano ulteriormente.

Provenzano, inoltre, "è ipocinetico (ha una ridotta attività di contrazione delle fibre muscolari, ndr) e ha presentato alterazioni dello stato di coscienza con parametri vitali ai limiti".

Il legale del boss, l'avvocato Rosalba Di Gregorio, ha sollecitato, proprio per le gravissime condizioni di salute, al Guardasigilli Annamaria Cancellieri la revoca del regime di 41 bis al quale il padrino di Corleone è sottoposto e al tribunale di sorveglianza di Bologna la sospensione dell'esecuzione della pena. Entrambe le istanze però sono state respinte.