La bidella a scuola senza green pass per 5 volte: finisce male
La donna non vuole vaccinarsi né fare i tamponi. E ora è stata sospesa
È stata sospesa dal lavoro la bidella dell'istituto secondario Ruffini di Imperia che oggi, per il quinto giorno consecutivo, si è presentata a scuola senza il green pass. "Come da normativa ho dovuto allontanarla e procedere alla sospensione dal servizio - afferma il dirigente scolastico, Luca Ronco -. Da domani potrà presentarsi sul lavoro, soltanto se munita di green pass, e sarà reintegrata. Si spera che si chiuda questa triste telenovela".
Sospesa la bidella a scuola senza green pass per 5 volte
Cosa è successo? Per cinque giorni, come da contratto, la bidella, che non vuole vaccinarsi né fare i tamponi, si è presentata a scuola per evitare di essere segnata come assente ingiustificata. I primi tre giorni, tuttavia, ha insistito per prendere servizio, sostenendo di avere diritto al lavoro e successivamente di avere anche avuto il covid, fattore questo che non è mai stato accertato. In questo caso, però, è stata sanzionata dal preside per essere entrata nell'istituto senza certificazione verde Covid-19. In due occasioni, tra l'altro, sono dovuti intervenire polizia e carabinieri. La dipendente, comunque, non rischia il licenziamento.
"Il decreto 111 prevede la tutela da licenziamento ed ha espressamente indicato l'impossibilità di procedere a sanzioni ulteriori - ha spiegato il preside -. Lei ha già raggiunto il massimo della sanzione possibile ovvero la sospensione dallo stipendio e da ogni contributo previdenziale". Il dirigente scolastico ha commentato amareggiato: "Questa vicenda mi lascia con l'amaro in bocca, perché ho il dubbio e il timore che questo sia un modo per avere visibilità mediatica, in quanto non porta a nessuna soluzione. Procedere così non aiuta la scuola, né la signora e neppure l'attività di una normale scuola in un percorso educativo".