rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Foggia

Bimba abbandonata a San Severo, la madre confessa: "L'ho fatto per difenderla"

Si è giustificata così la 33enne polacca che lo scorso 4 luglio ha abbandonato una bambina di circa 6 mesi, sua figlia, in un corridoio dell'ospedale Masselli Mascia di San Severo. La donna è stata denunciata

L’avrebbe abbandonata a malincuore, per garantirle una vita migliore e per difenderla dal nuovo compagno che iniziava a mostrare segni di insofferenza verso la piccola, avuta da un altro uomo.

Si è giustificata così, alla polizia, la 33enne polacca che lo scorso 4 luglio ha abbandonato una bambina di circa 6 mesi, sua figlia, in un corridoio degli ambulatori dell’ospedale Masselli Mascia di San Severo.

Per la donna, con alle spalle una vita sentimentale abbastanza burrascosa, la decisione di lasciare la figlia in un luogo sicuro come l’ospedale cittadino è stata una scelta inevitabile, un gesto d’amore.

La donna, infatti - secondo il racconto fornito agli inquirenti - ha avuto altri due figli da un precedente compagno, dal quale si era separata per unirsi ad un altro uomo; con quest’ultimo, sei mesi fa, ha avuto la bimba abbandonata in ospedale.

Quando il nuovo compagno è stato arrestato, la donna è tornata con l’ex, che inizialmente si era mostrato disponibile a riaccogliere in casa la donna e la nuova arrivata, salvo poi manifestare segni di insofferenza verso la piccola.

Tutti campanelli d’allarme per la giovane mamma che, a quel punto, ha preso una decisione drastica e drammatica: abbandonare la figlia per evitare che l’uomo potesse farle del male e garantirle una vita migliore.

Per questo, nei filmati della videosorveglianza dell’ospedale, è apparsa così fredda e determinata: non un segno di tentennamento, non un’incertezza; nemmeno un bacio di addio.

Sull’accaduto, sono in corso le indagini della polizia, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia; gli inquirenti dovranno verificare la versione della 33enne, denunciata per abbandono di minore. La donna si è detta pentita del gesto e spera di riavere con sé la figlia che, nel frattempo, continua ad essere ricoverata all’ospedale di San Severo, dove è amorevolmente accudita dal personale medico del reparto di Pediatria.

La piccola - ribattezzata Elisabetta come la santa celebrata il 4 luglio - è in buono stato di salute ed è bellissima: lineamenti delicati, capelli biondi come la madre, carnagione chiarissima e occhi verdi.

La vicenda ha fatto in breve tempo giro d’Italia: numerosissime le richieste di affido piovute da varie regioni dello Stivale. Il futuro della piccola è ora nelle mani del Tribunale dei Minori di Bari che potrà disporre il ricongiungimento della piccola con la madre, oppure l’affido in una struttura idonea o presso una famiglia che ne farà richiesta. (Da FoggiaToday)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bimba abbandonata a San Severo, la madre confessa: "L'ho fatto per difenderla"

Today è in caricamento