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Venerdì, 29 Marzo 2024
Il caso / Modena

Dimesso dall'ospedale il bimbo di due anni operato al cuore, i genitori pretendevano sangue no vax

Alla coppia è stata temporaneamente sospesa la patria potestà e il piccolo è stato sottoposto all'intervento da parte dei medici dell'ospedale Sant'Orsola di Bologna. Gli aggiornamenti sulle sue condizioni

E' finalmente fuori dall'ospedale e sta bene il bambino modenese cardiopatico operato al Policlinico Sant'Orsola di Bologna per una grave cardiopatia congenita che era finito al centro dell'attenzione mediatica perché i genitori si erano opposti all'operazion. Chiedevano che venisse dato al loro bimbo solo sangue di "no vax"

Padre e madre, originari di Sassuolo, avevano detto esplicitamente di non gradire per il figlio - di due anni - sangue di persone vaccinate contro il Covid. Dopo la polemica sui donatori non immunizzati, che si erano fatti avanti per aiutare la famiglia, è intervenuto il giudice. Il tribunale per i minorenni di Bologna ha infatti sospeso la potestà genitoriale. Una decisione limitata nel tempo, adottata per il tempo necessario a poter svolgere l'operazione chirurgica. Il personale del Sant'Orsola ha così eseguito l'intervento. Gli specialisti dell'Irccs hanno operato il piccolo "che ora sta bene ed è tornato a casa con i suoi genitori. Continuerà ad essere seguito dal Centro", fanno sapere dal Policlinico bolognese in una nota. 

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