Dà il metadone al figlio di 50 giorni: ''Faceva fatica a respirare''
L'episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Battipaglia. La donna, una tossicodipendente, ha rivelato ai medici di aver somministrato la sostanza al piccolo perché aveva difficoltà respiratorie
I medici dell'ospedale di Santa Maria della Speranza di Battipaglia, in provincia di Salerno, sono riusciti a salvare un bambino di soltanto 50 giorni a cui la mamma aveva fatto ingerire del metadone. A portarlo in ospedale è stata la stessa donna che, secondo il suo racconto, avrebbe dato il metadone al piccolo dopo aver notato che aveva dei problemi a respirare. La donna, tossicodipendente, adesso è indagata. Il bambino, giunto in gravi condizioni in ospedale, è stato ricoverato in prognosi riservata.
Battipaglia, dà il metadone al figlio: la ricostruzione
Come anticipato ad inizio articolo, è stata la stessa mamma, una donna straniera che vive a Battipaglia con il compagno, ha raccontare prima ai medici e poi alla polizia, come si erano svolti i fatti. Un episodio inconsueto sui cui stanno indagando i poliziotti in servizio al commissariato di pubblica sicurezza di Battipaglia, diretti dal vicequestore Lorena Cicciotti, che sono stati allertati dai sanitari del Santa Maria della Speranza nella notte tra sabato e domenica. Intanto le condizioni del piccolo sono migliorate, ma resta comunque ricoverato in ospedale insieme alla madre, sottoposta ad una serie di accertamenti.