Brennero, "marcia per la libertà di movimento": tensione alla frontiera
Fermato e rilasciato dopo momenti di forte tensione Gianmarco De Pieri, leader del centro sociale Tpo e candidato consigliere comunale a Bologna di Coalizione civica. Migliaia i manifestanti alla frontiera per protestare contro i controlli e le barriere "anti-migranti"
BRENNERO - Gianmarco De Pieri (foto sotto=, leader del centro sociale Tpo e candidato consigliere comunale di Coalizione civica, è stato fermato dalla polizia austriaca al Brennero, durante la “Marcia per la libertà di movimento“, manifestazione organizzata per protestare contro i controlli e le barriere al confine tra Italia e Austria disposte dalle autorità di Vienna nelle ultime settimane. Solo dopo l’intervento dei parlamentari di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e Giovanni Paglia, De Pieri è stato rilasciato.
"Mentre i manifestanti stavano tornando verso il confine – si legge sul profilo Facebook del Tpo – la polizia austriaca è entrata nel corteo e ha trascinato brutalmente Gianmarco De Pieri, mentre stava parlando al microfono del sound, arrestandolo. Dopo l’arresto di Gianmarco De Pieri, tutti i manifestanti rimangono in territorio austriaco: non ci muoveremo da qui finché Gianmarco non verrà rilasciato!".
“Mentre stavamo tornando indietro verso il confine – scrive Luca Casarini su Facebook – sono usciti da un angolo un gruppetto di poliziotti austriaci e hanno aggredito Gianmarco de Pieri mentre stava parlando dal camion. Hanno detto che è arrestato. Ora Nicola Fratoianni e un altro deputato italiano che lo stanno incontrando. Ci hanno intimato di scioglierci. Noi abbiamo deciso che se non lo rilasciano devono arrestarci tutti perché da qui non ci muoviamo”.