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Martedì, 23 Aprile 2024
Il caso

L'appello di Brunetta: "La Rai ci dica quanto ha speso per Sanremo"

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati ha presentato un'interrogazione alla Commissione parlamentare

ROMA - Il presidente dei deputati di Forza Italia Renato Brunetta chiede chiarezza su costi e ricavi del festival di Sanremo.

Ecco perché ha presentato un'interrogazione al presidente della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, Roberto Fico, per chiedere ai vertici di viale Mazzini di rendere noti i costi e i ricavi dell'ultima edizione del Festival e gli accordi pubblicitari per la messa in onda di spot gratuiti a causa dei bassi ascolti registrati in questa edizione.

Non è la prima volta che Brunetta "prende di mira" la televisione pubblica. "Sabato scorso, 24 febbraio - ha scritto il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati - si è conclusa la 64esima edizione del Festival della canzone italiana, con la conduzione, per il secondo anno consecutivo del giornalista Fabio Fazio e della comica torinese Luciana Littizzetto. L'edizione di quest'anno ha fatto registrare, indubbiamente, un forte calo d'ascolti, sia per quanto riguarda le percentuali di share, sia per quanto concerne il numero degli spettatori; lo share medio ottenuto nelle cinque puntate del Festival di quest'anno è stato pari al 39,3%, rispetto allo scorso anno in cui la kermesse canora aveva superato il 47% di share, nella media delle cinque serate. L'altro dato, in controtendenza, ha riguardato i telespettatori, con una media delle cinque serate di 9 milioni, ben 3 in meno rispetto all'edizione 2013 del Festival, seguita da una media di 12 milioni di telespettatori".

Segue poi un'analisi dei costi e dei ricavi della kermesse canora. "Da notizie di stampa si è appreso che la realizzazione del Festival 2014 avrebbe avuto un costo pari a 18 milioni di euro, 7 milioni dei quali riguardanti la convenzione con il comune di Sanremo. Si apprende anche che i ricavi pubblicitari netti sarebbero pari a 20 milioni 140 mila euro. Nei giorni scorsi, sono state pubblicate numerose notizie, in relazione a possibili compensazioni pubblicitarie gratuite, che la Rai dovrebbe accordare, da contratto, ai propri inserzionisti, alla luce dei deludenti dati d'ascolto fatti registrare dall'edizione 2014 del Festival. In una nota stampa ufficiale, la Rai conferma che ci saranno, secondo le modalità consuete di mercato, eventuali spazi compensativi, laddove richiesti, senza però specificare l'impatto economico che avrà l'eventuale concessione di questi spazi pubblicitari per gli inserzionisti e quindi concessi da Rai a titolo gratuito".

Il presidente Brunetta ha chiesto se il presidente e il direttore generale della Rai, Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi, "intendano, anche attraverso la partecipazione ad un'audizione da convocare ad hoc presso la Commissione di vigilanza Rai, quantificare puntualmente tutti i costi e i ricavi sostenuti per la realizzazione dell'edizione 2014 del Festival di Sanremo, compresi i compensi percepiti dai conduttori, dagli ospiti e dai collaboratori".

Ha chiesto inoltre "se i vertici Rai non ritengano opportuno chiarire, se, in sede di definizione degli accordi pubblicitari per il Festival di Sanremo 2014, siano stati previsti e per quale ammontare, spot pubblicitari compensativi e quindi gratuiti, per gli inserzionisti che hanno acquistato spazi pubblicitari, che hanno avuto un effettivo valore inferiore a quello previsto in sede di conclusione di contratto pubblicitario, a causa del forte calo d'ascolti registrato dalla 64esima edizione del Festival di Sanremo".

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