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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cambio al vertice

Ferrari, Montezemolo lascia con 27 milioni di buonuscita

Sancito l'avvicendamento ai vertici della Ferrari. Montezemolo ha parlato di aperture di un nuovo ciclo. Per lui una buonuscita da 27 milioni di euro

ROMA - Dopo ventitre anni al vertice della scuderia, Luca Cordero di Montezemolo scende dal Cavallino con ben 27 milioni di euro di buonuscita. Al suo posto, alla presidenza della Ferrari, c'è Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat-Chrysler. 

La Fiat spiega in una nota che all’ex presidente della Rossa sarà corrisposta un’indennità di fine mandato pari a 13 milioni e 710 mila euro. In aggiunta saranno a lui corrisposti altri 13 milioni e 253 mila euro a fronte dell’impegno di Montezemolo a «non svolgere attività in concorrenza con il Gruppo Fiat».

"E' un giorno importante - ha detto ieri pomeriggio Montezemolo - perché dopo 23 anni, passati molto in fretta, oggi rassegno le dimissioni dalla Ferrari. Obiettivamente credo che sia finita un’epoca e un ciclo dell’azienda. Grazie ai risultati e alla forza della Ferrari, se ne apre un’altra che spero, penso e auguro possa essere una cosa nuova e più importante".

Il titolo Fiat, che ha aperto in Borsa salendo dello 0,65% a 7,74 euro, ha poi accelerato arrivando a guadagnare il 2,7% a 7,90 euro. Montezemolo potrebbe ora "salire" su Alitalia. Ad aprire uno spiraglio in questa direzione è Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, banca che è socio e creditore della compagnia aerea: "Vista l'esperienza di Montezemolo potrebbe essere un buon nome" per la presidenza del vettore.

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