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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Ragusa

Migranti, cargo Maersk attracca a Pozzallo: fine dell'odissea per i 110 a bordo

Il sindaco Ammatuna: "Accoglieremo con l'umanità di sempre queste persone che hanno sofferto, cercando di dare loro la dovuta assistenza e restituirgli il sorriso"

La nave cargo Alexander Maersk, con a bordo 110 migranti, ha attraccato a Pozzallo, nel Ragusano, poco dopo mezzanotte.

Il sindaco Roberto Ammatuna ha ricevuto l'autorizzazione dal  ministero dell'Interno. Il mercantile danese, battente bandiera olandese, era fermo in rada davanti al porto di Pozzallo, con il suo carico di migranti, da venerdì. "Non posso non manifestare la mia soddisfazione per la positiva conclusione della  vicenda" ha dichiarato il primo cittadino.

Cargo Maersk a Pozzallo con 110 a bordo

"Era una decisione attesa non solo da parte mia ma anche da tutta la città che ha vissuto con apprensione l'evolversi della situazione -  aggiunge - Ringrazio il ministro Salvini per aver accettato la richiesta umanitaria che ho inoltrato e sono sicuro che la decisione assunta sia quella giusta. La macchina organizzativa è già attivata ed accoglieremo con l'umanità di sempre queste persone che hanno sofferto, cercando di dare loro la dovuta assistenza e restituirgli il sorriso. Oggi - conclude - è un giorno importante perché oltre alla  lieta conclusione della vicenda è stato dimostrato che la solidarietà è ancora un sentimento diffuso".

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Per le operazioni di attracco il comandante del cargo ha chiesto l'aiuto di un rimorchiatore e di un pilota a bordo. La portacontainer ha infatti una lunghezza di 113 metri e le operazioni di approdo sono state particolarmente complesse.  Tutti i migranti a bordo sono stati poi trasferiti in un hotspot per la loro identificazione.

L'attracco della Alexander Maersk e lo sbarco dei migranti a bordo ha permesso anche il ricongiungimento di una famiglia sudanese che si era dovuta separare dopo l'evacuazione sanitaria dalla nave avvenuta sabato mattina, con una ragazzina di 8 anni fortemente disidratata ricoverata in ospedale per una gastroenterite. Con lei erano scesi dal cargo la madre e la sorellina di due anni mentre a bordo erano rimasti il padre e un fratello di 4 anni. La bimba più piccola da giorni chiedeva notizie del padre e del fratellino.

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