rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
SALUTE

Batteri e carne di pollo: ecco come evitare intossicazioni alimentari

Uno studio inglese fa il punto sul batterio che si trasmette con la carne "bianca" e che ogni anno colpisce 500mila britannici, uccidendo circa cento persone

Il primo passo: congelare le carni di pollo una volta che si torna a casa dal supermercato. Poi scongelare il pollo e cucinarlo a piacere. Così si ucciderebbero i batteri potenzialmente mortali.

E' questo il miglior rimedio del decalogo per evitare di essere contagiati dal "Campylobacter": il congelamento della carne, infatti, uccide circa il 90% dei batteri che causano disturbi di stomaco, vomito e diarrea.

Sono circa mezzo milione, secondo gli ultimi studi, le persone che nel Regno Unito - ogni anno - contraggono il "Campylobacter", batterio molto diffuso negli allevamenti di pollame. Di questi 500 mila pazienti, circa cento ogni anno perdono la vita. Da qui la necessità per il ministero della Salute di Sua Maestà di stilare questo decalogo che vede, come prima pratica consigliata, il congelamento della carne fresca. 

Il "sangue" di pollo crudo che ristagna normalmente nelle vaschette di polistirolo che compriamo al supermercato favorisce la proliferazione dei batteri, creando una sorta di ambiente ideale in cui moltiplicarsi. Da qui il consiglio: surgelate il pollo togliendolo dalla sua confezione, poi scongelatelo e cucinatelo a dovere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Batteri e carne di pollo: ecco come evitare intossicazioni alimentari

Today è in caricamento