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Venerdì, 19 Aprile 2024

La vita di Chiara spezzata a 26 anni, il papà: "Non aveva motivo di correre"

I familiari di Chiara Bonetto, la 26enne morta in un incidente martedì notte, hanno ricevuto la tragica notizia alle prime ore del mattino: "Eravamo pronti per uscire, poi hanno suonato al citofono. Erano i carabinieri"

PADOVA - Una giovane vita tragicamente stroncata a 26 anni. Chiara Bonetto è morta martedì notte in un incidente stradale avvenuto a Sarmeola di Rubano, in provincia di Padova. Una scena straziante quella che si è presentata a testimoni e soccorritori in via della Provvidenza.

La giovane, dipendente della catena di fast food Mc Donald's, era alla alla guida di una Volkswagen Polo, e stava rincasando dopo una serata trascorsa in compagnia di amici.

Dopo un sorpasso l'auto ha sbandato, finendo fuoristrada, travolgendo vari cartelli stradali e andandosi poi a schiantare contro un negozio di alimentari. L'auto si è letteralmente accartocciata, al punto che il modello del veicolo risultava irriconoscibile, ed è stato identificato solo tramite il libretto di circolazione. 

I familiari di Chiara hanno ricevuto la tragica notizia alle prime ore del mattino. "Alle 6.30 ero già in piedi", ha raccontato il papà della vittima al Gazzettino, "dovevo accompagnare la sorella di Chiara alla fermata dell'autobus per andare a scuola, dopo mezz'ora quacuno ha suonato al campanello di casa. Non aspettavamo nessuno a quell'ora del mattino, eravamo pronti per uscire". E invece lì, sull'uscio di casa, si sono trovati davanti i carabinieri. 

"Mi hanno detto che correva - ha detto il papà - ma non aveva alcun motivo di farlo. Oggi (ieri, ndr) non doveva lavorare, era di riposo dal suo turno al McDonald's di Rubano". 

Fonte: Il Gazzettino →
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