Chiara, morta nel sonno in Spagna: "Aveva preso una medicina per lo stomaco"
Giallo sul caso di Chiara Scirpoli, la ragazza di Macerata trovata morta a Siviglia. I coinquilini: "E' andata a dormire e non si è più svegliata"
Si fa sempre più misterioso il caso di Chiara Scirpoli, la ragazza di 25 anni di Macerata trovata morta a Siviglia, in Spagna. Secondo quanto riferito da un giovane italiano che la ospitava, Chiara si sarebbe sentita male dopo aver preso un medicinale.
"Chiara è andata a letto - ha raccontato un vicino di casa dei familiari al Resto del Carlino - dicendo ai coinquilini di non sentirsi bene. Ha preso una medicina per lo stomaco. Poi, al mattino, non si è svegliata". Una circostanza confermata anche dallo zio della ragazza, Francesco Polino, al quotidiano Cronache Maceratesi.
I genitori, però, sono stati avvertiti solo due giorni dopo il decesso. In quei giorni Chiara era ospite di un ragazzo di Macerata: era andata a Siviglia per cercare lavoro e ricostruirsi una nuova vita.
In base alla frammentarie notizie che arrivano dalla Spagna, la morte sarebbe avvenuta nella notte tra domenica e lunedì. La madre è stata avvertita solo ieri, intorno a mezzogiorno. Perché? Polino non si dà pace: "Non riesco a capire perché le autorità spagnole non ci abbiano detto nulla".
Sarebbe stato un coinquilino di Chiara, credendo che i genitori dell'amica fossero stati già avvisati dalle autorità spagnole, a chiamare la famiglia della ragazza e manifestare il proprio dolore. Ora i genitori attendono il responso dell’autopsia: vogliono capire il perché di una morte tanto assurda quanto inspiegabile.
