rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Quella foto oscena che accusa gli indagati per lo stupro di gruppo in Costa Smeralda

Secondo la procura uno degli accusati ha appoggiato i genitali sulla testa di una delle due ragazze mentre lei era ubriaca e addormentata

Nei giorni scorsi abbiamo parlato dell'accusa di stupro di gruppo nei confronti di Ciro Grillo e dei suoi amici Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria sollevata da una ragazza italo-norvegese di 19 anni. E abbiamo anche raccontato che quella sera nella casa in Costa Smeralda del comico fondatore del MoVimento 5 Stelle c'era anche un'altra ragazza, R. M., che secondo il racconto delle carte pubblicato sul quotidiano La Verità è stata ritratta in una foto insieme a Ciro: «In particolare Grillo, alla presenza di Capitta che scattava fotografie per immortalarlo e di Lauria, appoggiava i propri genitali sul capo di R. M., la quale, in stato di incoscienza perché addormentata, era costretta a subire tale atto sessuale ».

Quella foto oscena che accusa gli indagati per lo stupro di gruppo in Costa Smeralda

Oggi Repubblica torna su una vicenda che è bene riepilogare dall'inizio: lo scorso luglio, mentre è in vacanza in Costa Smeralda con tre amici, Ciro Grillo conosce due ragazze al Billionaire e le invita a casa sua. Tornata a Milano una delle due ragazze, una italo-norvegese, accusa Grillo e i suoi tre amici di averla violentata. La loro tesi difensiva è che ci sia stato sesso ma sia stato consenziente. Ma sulla memoria dei telefonini sequestrati spunta ora anche una foto di Grillo che abusa della seconda ragazza (che non aveva denunciato) mentre era addormentata. 

Secondo la versione dell'accusa Francesco Corsiglia ha tentato un assalto sessuale nei confronti della ragazza italo-norvegese dopo averla convinta a seguirlo in camera sua con la scusa di prendere delle coperte. Dopo il fallimento dell'approccio, lui continua a braccarla in un'altra stanza dove, sempre secondo l'accusa, la violenta mentre gli amici «entravano e uscivano ridendo tra loro e ostruendole il passaggio quando, divincolatasi, la ragazza tentava di allontanarsi». A mattina fatta gli altri tre ragazzi "la forzavano a bere vodka, afferrandola per i capelli la costringevano e comunque la inducevano a compiere e subire ripetuti atti sessuali con ciascuno di loro". Un destino riservato anche all'altra ragazza: "In particolare Grillo, alla presenza di Capitta che scattava fotografie per immortalarlo e di Lauria appoggiava i propri genitali sul capo di R. M., la quale, in stato di incoscienza perché addormentata, era costretta a subire tale atto sessuale". 

"Quel ragazzo ha appoggiato i genitali sulla testa di una ragazza, c'era chi guardava e chi scattava foto"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quella foto oscena che accusa gli indagati per lo stupro di gruppo in Costa Smeralda

Today è in caricamento