Ecco quanto costa un posto letto nelle città universitarie
I fuorisede vanno a studiare fuori dalla propria città e prendono una casa in affitto. Ma di città in città universitaria ci sono differenze di prezzo: ecco lo studio di Tecnocasa
Quando si finisce la maturità molto spesso si pensa ad andare a studiare fuori dalla propria città e lontano a volte dalla propria famiglia. Ma non tutte le città universitarie in Italia costano alla stessa maniera, in particolare per i posti letto tanto agoniati dagli studenti.
Insomma esiste un "mercato specifico" per queste città, visto che qui gli appartamenti vengono affittati a stanze e sono spesso arredati. Secondo uno studio condotto dal'agenzia immobiliare "Tecnocasa" nel primo semestre del 2014 c'è stato un ribasso degli affitti del -1,7% rispetto al 2013. Tutto normale però: nel mercato immobiliare in generale prezzi di affitti e di case in generale sono lievemente diminuiti.
Ma di città in città le differenze di prezzo non sono da poco. Prevedibilmente le più care sono le grandi metropoli, in primis Roma e Milano. E' il capoluogo lombardo la città più cara per i fuorisede, con una media di 400 euro per posto letto. La capitale arriva invece a picchi di 500 euro a posto letto, ma in media si spende 350 euro. Al terzo posto Pisa, dove ha sede la prestigiosa Normale, con una media di 275 euro, seguita da Firenze con 260 euro. Ma ecco la classifica che emerge elaborando i dati di Tecnocasa:
- Milano: 400 euro
- Roma: 350 euro
- Pisa: 275 euro
- Firenze: 260 euro
- Torino: 250 euro
- Parma: 220 euro
- Bologna: 218 euro
- Pavia: 214 euro
- Cosenza: 180 euro
- Napoli: 174 euro
Grande assente dell'indagine è la città di Venezia, dove tra turismo e università i prezzi dei posti letto non sono certo economici. In fondo alla classifica invece troviamo la città di Cassino, con una media di 90 euro a posto letto e Messina, con 120 euro.
