rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Antimafia

Contromafie: ecco gli stati generali di chi lotta contro i boss

Dal 23 al 26 ottobre a Roma ci saranno gli stati generali dell'Antimafia: l'incontro di tutti coloro che con coraggio si oppongono alle associazioni a delinquere, a cominciare da Don Ciotti

Tutto comincerà a Corviale, il quartiere alla periferia di Roma: sarà il Centro Sportivo Valentina Venanzi il luogo dove si apriranno i lavori di Contromafie, gli stati generali di tutte quelle realtà che lotta e si oppongono, giorno dopo giorno, alle associazioni a delinquere. Oltre 3mila i partecipanti, centinaia le associazioni e trenta diversi tavoli di lavoro con il contributo di ospiti speciali: operatori sociali, magistrati, forze di polizia e sindacalisti.

Perché come spiega Don Ciotti "è arrivato il momento di fermarsi a riflettere. Molti parlano di antimafia, ma questa non è una carta d'identità, dovrebbe essere una scelta di responsabilità. Sono in tanti ad aver scelto una legalità malleabile. Non sarà una passerella". L'ultima volta, ben cinque anni fa, le cose erano diverse: con la crisi in questi anni il potere della associazioni a deliquere è aumentato. Per questo quello che già è stato fatto è importante, ma non è sufficiente.

GUARDA IL VIDEO IN CUI DON CIOTTI PRESENTA 'CONTROMAFIE'

In questi anni Libera con il suo lavoro ha fatto tanto ed è diventata un punto di riferimento internazionale per la lotta alle associazioni a delinquere. Ma non è bastato: anche il suo presidente ha ricevuto delle minacce dalla mafia. A questo servirà questa manifestazione: a capire dove si è arrivati, cosa si è costruito e che lavoro ancora c'è da fare:
 

Non riusciamo ad avere una legge completa sulla corruzione, aspettiamo il ritorno del falso in bilancio. Ci sono troppi compromessi al ribasso, come quello sulla legge anti riciclaggio. Ci viene detto ogni giorno che con la crisi non ci sono soldi e si spende meno per la sicurezza di chi contrasta la mafia. Non si investe sul welfare: lotta alla criminalità organizzata vuol dire soprattutto scuola e casa. Guardiamoci attorno, c'è un mondo di giovani che non studia e non lavoro. La politica può fare molto di più della magistratura


Per questo nei quattro giorni di Contromafie si aspettano tanti personaggi che rappresentano le istituzioni: Laura Boldrini, Stefania Giannini, Pietro Grasso e Andrea Orlando. Dopo essere stati una giornata a Corviale, gli stati generali inizieranno i loro lavori venerdì 24 ottobre all'Auditorium della Conciliazione con un intervento di Roberto Saviano e la relazione introduttiva di Luigi Ciotti. Alla fine sarà elaborato il "Manifesto degli Stati generali dell'antimafia".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contromafie: ecco gli stati generali di chi lotta contro i boss

Today è in caricamento