Coppia dell'acido, la testimone: "Sesso a tre con Alex e Martina"

"Era il 22 agosto, giorno del compleanno di Martina. Così Alex mi chiese di andare a dormire tutti insieme con lei, perchè non voleva lasciarla da sola. Accettai con una condizione: che Alex non avesse rapporti sessuali con Martina. Prima ci fu un rapporto tra me e Alex, mentre Martina guardava. Poi è nato un rapporto a tre, con Alex che aveva rapporti classici solo con me, mentre con Martina ci sono stati atti di altro tipo. C'erano, insomma, regole non scritte: Alex poteva fare ciò che voleva con noi, mentre tra me e Martina non potevano esserci baci. Potevo solo toccarla". E' il racconto minuzioso di una notte hard quello ascoltato oggi nell'aula del processo milanese a carico di Alexander Boettcher, il broker tedesco imputato per due aggressioni con l'acido compiute a Milano nel novembre scorso.

A testimoniare è stata Elena Agostoni, la ragazza che aveva avuto un flirt con Alex nell'estate 2014 e che aveva raggiunto il broker tedesco in Grecia, dove quest'ultimo si trovava in vacanza insieme a Martina.

"Conobbi Alex - ha raccontato la testimone - una sera di luglio in discoteca. Iniziammo a uscire come una coppia normale. Ci siamo frequentati per qualche settimana, poi lui partì in vacanza per la Grecia insieme a Martina. Mi chiese di raggiungerlo". La ragazza ha anche raccontato di aver assistito a una telefonata tra Alex e Martina quando quest'ultima si trovava in vacanza con i suo genitori prima della partenza per la Grecia: "Alex mi disse che Martina era una sua ex e che non voleva più stare con lei perchè lo aveva tradito. Precisò che lei voleva uccidersi perché era ancora innamorata di lui". Durante la telefonata "Alex disse a Martina: 'Fatti salvare'. Poi chiamò al telefono il padre di Martina sollecitandolo a sfondare la porta del bagno per salvare la vita di sua figlia. Ricordo che usò frasi aggressive e parolacce. Disse: 'Coglione, butta giù la porta e salva tua figlia'".

La deposizione della giovane si è concentrata soprattutto sulla vacanza a tre trascorsa in compagnia della cosiddetta "coppia diabolica" sull'isola di Creta: "Dopo la notte del 22 agosto, Alex mi disse che non riusciva più ad avere una sessualità normale. Voleva solo rapporti e tre. Io non accettai. Alex insistette, precisando che Martina avrebbe fatto un lungo periodo di detenzione in carcere e che perciò voleva starle vicino fino a quel momento. In particolare disse che Martina avrebbe fatto qualcosa per lui e mi propose di continuare il rapporto a tre finché Martina non sarebbe andata in carcere". Sempre in quei giorni di vacanza, "Alex faceva strani discorsi sull'acido. Diceva che Martina lo aveva tradito e che perciò aveva organizzato una spedizione con un gruppo paramilitare. Mi disse che era giusto che chi aveva fatto del male a Martina dovesse pagare".

Dalla testimonianza della giovane è emerso un altro particolare sul comportamento del broker tedesco: "Un giorno, forse scherzando, Alex mi disse: 'può essere che un giorno ti chieda la lista degli uomini che ti hanno toccato". Fu solo dopo la vacanza a Creta che "decisi di troncare la relazione con Alex".