Fase 2, com'è andato il primo giorno dopo il lockdown
Ci vorranno 10-14 giorni per capire come evolverà la curva epidemica ma anche nel cuore dell'epidemia di coronavirus oggi è stato il primo giorno di un lento ritorno alla normalità
La fase due non è certo un liberi tutti ma poco ci è mancato. Ci vorranno 10-14 giorni per capire come evolverà la curva epidemica ma anche nel cuore dell'epidemia di coronavirus oggi è stato il primo giorno di un lento ritorno alla normalità.
Per il Comune di Milano il traffico veicolare in città è stato oggi, primo giorno della fase 2, di circa il 30-35% maggiore rispetto alla scorsa settimana. Un valore pari a circa il 60% in meno di un lunedì pre lockdown. Palazzo Marino ha fatto sapere che la polizia locale ha presidiato, in particolar modo, parchi e aree verdi, dove non ci sono state grandi criticità.
La Darsena di Milano, Foto Ansa
Gli agenti hanno effettuato una decina di interventi su richiesta di Atm, poiché c'erano più persone del consentito su alcuni autobus e tram, oltre 130 controlli tra esercizi commerciali e pubblici e una sola sanzione per mancanza di gel e guanti.
Gli esercenti: "Così non riusciamo a pagarci nemmeno le spese"
A Piacenza, dopo giorni da dimenticare, il traffico di auto e mezzi in città era quello di un normale giorno feriale pre-emergenza. In centro storico sono stati parecchi i negozianti che, pur non potendo riaprire al pubblico, hanno alzato a metà la saracinesca dei propri locali per effettuare quei piccoli lavori di manutenzione e pulizia che erano rimasti fermi da ormai due mesi. Altri locali invece, soprattutto bar, hanno iniziato con l'attività da asporto: in fila e a distanza di sicurezza si attende il proprio turno, poi si prende il caffè, il cappuccio o il panino e si va altrove senza consumare sul posto. Anche se fai dieci caffè non cambia nulla, c'è poco movimento e non riusciamo a pagarci nemmeno le spese. Con lo smart working gli uffici sono chiusi e la gente è a casa perché ha paura.
Altra città sentinella è Parma dove in molti hanno approfittato delle nuove regole per uscire a fare una passeggiata, a piedi o in bicicletta. Buone notizie sul fronte sanitario con la chiusura di due padiglioni covid.
Squallida scena ad Ancona dove un passeggero sprovvisto di mascherina si è visto negare l'accesso ai mezzi pubblici e per tutta risposta ha preso a sputi ed insulti l'autista.
A Roma superata la prima grande prova per la Capitale, quella legata al trasporto pubblico da gestire con le nuove misure di sicurezza: linee di metropolitane, tram e bus senza particolari criticità, mentre ancora risulta contenuto il traffico nelle strade.
Fase due, i primi treni arrivano al Sud. A Napoli scendono 130 persone
A Napoli sta facendo molto discutere un video girato all'interno della stazione di Montesanto che documenta la folla in uscita dal treno della Circumflegrea. Decine di persone e nessuna misura di distanziamento sociale. Tutto a causa di un errore: la capienza massima prevista per garantire il distanziamento sociale è di 100 persone su quel treno ma lungo il percorso si è affollato arrivando a contenere quasi 180persone, circa la metà di quello che porta normalmente..