Coronavirus, sindacati denunciano nuovo focolaio: "27 positivi in un magazzino"
Nuovi casi un altro hub della logistica bolognese. A denunciarlo il sindacato Si Cobas, che già per primo aveva dato la notizia del focolaio alla Bartolini (ora sotto controllo)
Potrebbero esserci altri casi di coronavirus nel settore della logistica bolognese. Dopo quello alla Brt, nuovi contagi sarebbero stati registrati in un altro hub della logistica bolognese, precisamente alla Tnt-Fedex di via Cristoforo Colombo. Ad annunciarlo è il sindacato di base Si Cobas, tra i primi a dare la notizia del focolaio alla Bartolini (ora sotto controllo).
Il sindacato ha diffuso ieri sera una nota nella quale parla di "27 casi positivi" tra il personale impiegato nello snodo della logistica in Corticella. Al momento però non sono ancora arrivate conferme ufficiali.
Coronavirus, la denuncia del sindacato: "Nuovi casi nella logistica bolognese"
"A quattro mesi dallo scoppio della pandemia, che ha causato un disastro economico e sanitario, il virus non sembra arrestarsi e continua a colpire lavoratori e lavoratrici", denuncia il sindacato, secondo il quale sono "centinaia i magazzini e le fabbriche che utilizzano lavoratori somministrati e/o prelevati dai centri di accoglienza, spesso privi di ogni tutela sindacale e di ogni altro diritto, per contrapporli ai lavoratori a tempo indeterminato come forma di ricatto".
Il sindacato ribadisce la necessità di aumentare "sia il numero delle pause sia il tempo delle stesse", così come richiede che il cambio delle mascherine avvenga più volte al giorno, insieme alle sanificazioni. Per verificare l'applicazione delle norme, dice Si Cobas, "chiediamo la formazione di commissioni di cui facciano parte Rsa, Rls e l'azienda". Infine "chiediamo inoltre che in tutto il comparto della logistica vengano effettuati i tamponi a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori".
Il bollettino di ieri 9 luglio in Emilia Romagna segna la presenza di 29 nuovi casi, 17 dei quali asintomatici. Dodici i sintomatici (1 a Parma, 1 a Reggio, 1 a Modena, 8 a Bologna e 1 a Rimini), per la maggior parte riconducibili a focolai o casi già noti. Nessun nuovo decesso in regione.