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Mercoledì, 6 Dicembre 2023
Vacanze

Estate 2014, tra maltempo e crisi il risultato è "spiagge vuote"

Dopo la crisi economica, adesso ci si mette anche il maltempo: si stima un calo delle entrate del 40%. Tutti bilanci negativi per le imprese balneari rispetto al 2013

L'estate anomala e il caldo che non arriva daranno il colpo di grazia a imprese balneari e turistiche. La crisi economica aveva già fatto buona parte dei danni negli anni scorsi. Quest'anno collabora anche il maltempo.

Secondo un'indagine del sindacato italiano balneari quello incorso è l'anno del "profondo rosso": il calo stimato è di almeno del 40% rispetto all'estate 2013. L'organizzazione associa circa 10mila imprese e aderisce alla Fipe/Confcommercio.

LE SITUAZIONI PIU' DRAMMATICHE - Disastro per Campania e Marche, dove si stima che verrà registrato un calo rispettivamente del 70 e del 60%. Ma anche le mete più famose e ricercate non sono messe meglio: non basteranno le Cinque Terre a salvare la Liguria, che potrebbe arrivare a registrare un calo del 50%, come quello destinato alle campagna e litorali toscani.

Situazione più gestibile per Sardegna (-15%) e Sicilia (-15%). Ma in nessuna regione d'Italia si risciurà a registrare un bilancio in positivo rispetto all'anno scorso.

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