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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Crollo nella scuola di Ostuni, il governo: "Salteranno delle teste"

Dura intervista al Gr3 di Radiorai del sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone: "Ci sono responsabilità oggettive, i lavori erano terminati a gennaio. I colpevoli una volta individuati vanno puniti e mandati a casa"

Davide Faraone, sottosegretario all'Istruzione, in una intervista al Gr3 di Radiorai spiega che rispetto al crollo avvenuto nella scuola Pessina di Ostuni "salteranno delle teste" e poi aggiunge: "Il problema è che i responsabili una volta individuati vanno puniti e mandati a casa". Quindi sottolinea: "E' intollerabile, il tema che questa scuola era stata consegnata appena a gennaio e che qualche settimana dopo crolli il soffitto è un fatto inqualificabile e ci sarà assolutamente un responsabile che va accertato e punito".

Lavori che durano anni, diverse amministrazioni che si susseguono, così è difficile capire chi abbia sbagliato. Faraone risponde: "Noi intanto per quello che riguarda il ministero della Pubblica Istruzione accerteremo le responsabilità, dopo di che starà anche alla magistratura individuare i responsabili, perché ci sono comunque persone che hanno firmato e che hanno preso delle responsabilità rispetto ad atti che dovevano essere fatti".

Ostuni, crolla il soffitto di una scuola elementare

Bisognerebbe gestire in maniera più mirata e veloce i lavori? "Ma questo sicuramente - ha spiegato Faraone - Noi abbiamo messo in campo una serie di azioni che sburocratizzano le attività che devono svolgere le scuole, i comuni proprio per accelerare i lavori. C`è un sistema per valutare le responsabilità , il problema è che i responsabili una volta individuati vanno puniti e mandati a casa".

"Salterà qualche testa?", è stato chiesto. "Sicuramente si, nel senso che ci sono responsabilità oggettive". Crollano ponti e i solai nelle scuole l`Italia sembra un colabrodo, un cumolo di macerie: "Sicuramente negli anni non c'è stata una cura del nostro territorio, delle nostre infrastrutture - ha continuato Faraone - Oggi questo governo sta cercando di recuperare di invertire la tendenza. Sulla la scuola stiamo investendo 3,9 miliardi. Il 22 presenteremo l`anagrafe dell`edilizia scolastica, renderemo pubblico a tutto il paese qual è la condizione dei nostri istituti. La conoscenza della situazione degli istituti è precondizione necessaria per poter intervenire e agire con determinazione".

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