rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Giustizia / Ragusa

Alessio e Simone uccisi da un'auto pirata: il colpevole è fuori dal carcere

Alessandro e Tony D'Antonio: "Siamo distrutti, ma che giustizia è questa? E' uno schifo. Si chiama ingiustizia, non giustizia. A meno di un mese dai tre anni dalla morte di Alessio e Simone, chi li ha investiti quella notte riducendoli a poltiglia, è fuori dal carcere. Solo noi, noi genitori, abbiamo l'ergastolo"

Ci sono rabbia e indignazione nelle loro parole. "Siamo distrutti, ma che giustizia è questa? E' uno schifo. Si chiama ingiustizia, non giustizia. A meno di un mese dai tre anni dalla morte di Alessio e Simone, chi li ha investiti quella notte riducendoli a poltiglia, è fuori dal carcere. Solo noi, noi genitori, abbiamo l'ergastolo". Lo dicono all'Agi Alessandro e Tony D'Antonio, genitori dei cuginetti Alessio e Simone, uccisi l'11 luglio del 2019 a Vittoria (Ragusa). Quella sera i due bambini erano seduti sullo scalino della porta di casa quando, una macchina a gran velocità, li travolse. L'auto era guidata da Rosario Greco, figlio del boss Emanuele. Lui e gli altri tre passeggeri (fra cui il figlio di un altro boss) fuggirono.

La Corte di Cassazione due mesi fa ha annullato con rinvio la sentenza d'appello di condanna a nove anni di reclusione per Rosario Greco. Il processo è da rifare, ma intanto Greco è stato posto ai domiciliari dalla Corte d'appello, lasciando dunque il carcere.

"E' incredibile. Siamo senza parole - dice oggi la famiglia D'Antonio - . Ci siamo affidati alla giustizia, non possiamo pensare che a meno di tre anni dalla strage che ci tolse i nostri figli, oggi questo delinquente sia fuori dalla galera. Non ci possiamo pensare. E' questa la giustizia che lo Stato italiano riconosce a noi genitori? Tre anni di carcere per aver trucidato due bambini? Chiediamo una mobilitazione civile, chiediamo ai giudici di non negarci quella giustizia in cui credevamo perché - concludono - altrimenti, solo la nostra condanna sarà a vita".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alessio e Simone uccisi da un'auto pirata: il colpevole è fuori dal carcere

Today è in caricamento