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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Namibia

Daniele Ferrari ucciso in Namibia: è stato pugnalato a morte dai rapinatori

Daniele Ferrari, imprenditore 52enne di Castione della Presolana, in provincia di Bergamo, è stato ucciso a Windhoek durante una rapina. Sconvolta la comunità italiana locale

Una rapina finita in tragedia. Daniele Ferrari, imprenditore 52enne di Castione della Presolana, in provincia di Bergamo, è stato ucciso  a Windhoek, in Namibia, durante una rapina. A confermare per primo la notizia su Facebook è il sindaco di Castione, Angelo Migliorati. La polizia del luogo e il consolato italiano stanno effettuando le indagini per individuare i responsabili. "Ci stringiamo nel dolore alla moglie e a tutta la famiglia -ha scritto il sindaco Migliorati su Facebook- in particolare alla sorella Gloria, agli zii Mariangela e Tarcisio e al cugino Matteo".

La Farnesina ha confermato il decesso di Daniele Ferrari. L'ambasciata d'Italia a Pretoria, competente per la Namibia, in stretto raccordo con il ministero e con le Autorità locali, segue il caso con la massima attenzione ed è in costante contatto con i familiari del connazionale per offrire ogni possibile assistenza. Non ci sono molti dubbi su come siano andate le cose. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, condotte dalla polizia locale, Daniele Ferrari sarebbe stato pugnalato a morte da alcuni rapinatori che avrebbero cercato di rubargli il cellulare che aveva con sé. L'uomo stava passeggiando con i suoi cani quando è stato assalito da persone non ancora identificate.

'La comunità italiana di Windhoek è sconvolta. Il fatto ci preoccupa perché quella dove è accaduto il fatto è normalmente una zona tranquilla della città, dove si va a passeggiare dopo il lavoro'' dice Alessandro Micheletti, da pochi giorni console onorario italiano a Windhoek, che è la capitale della Namibia. Nella capitale vivono circa 250 italiani. ''In queste ore stiamo cercando di stare vicini alla famiglia'', spiega all'Adnkronos Micheletti. L'imprenditore - prosegue - risiedeva a Windhoek da molti anni insieme ai suoi cari: la moglie, la madre e la sorella Gloria, per un periodo impiegata all'ambasciata italiana a Pretoria, in Sudafrica, sotto la cui giurisdizione ricade il consolato di Windhoek.

Il presidente della Lombardia Attilio Fontana esprime ''cordoglio e vicinanza ai familiari'' di Daniele Ferrari. Fontana ha contattato telefonicamente il sindaco di Castione della Presolana, Angelo Migliorati, paese d'origine di Ferrari. ''Nel rivolgere alla sua comunità le più sentite condoglianze - fa sapere il governatore lombardo - ho dato la piena disponibilità della Regione per tutto ciò che può riguardare eventuali nostri interventi. Mi auguro che il colpevole venga assicurato alla giustizia e sconti una pena esemplare''.

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