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Mercoledì, 24 Aprile 2024
La rivelazione shock

''Impagnatiello e la madre si informarono sulla presenza di telecamere dopo l'omicidio di Giulia''

Lo avrebbe confermato agli inquirenti il gestore di un bar che si trova a qualche decina di metri da dove è stato ritrovato il cadavere della ragazza

Il sangue, l'ordine "maniacale": il video della casa in cui è stata uccisa Giulia Tramontano

Alessandro Impagnatiello, il 30enne milanese in carcere per aver ucciso la compagna Giulia Tramontano, e la madre Sabrina Paulis, sarebbero andati in un bar a qualche decina di metri dal luogo dove è stato trovato il corpo senza vita della 29enne per chiedere informazioni sulla presenza di telecamere all'esterno del locale. Le domande sarebbero state poste lunedì 29 maggio, due giorni dopo la morte di Giulia quando della ragazza non si avevano ancora notizie. È la rivelazione shock, fornita agli investigatori dal gestore di un bar di Senago. Ma non è l'unica che sta emergendo in queste ultime ore

Il veleno di Alessandro Impagnatiello e i nuovi sospetti sull'omicidio di Giulia Tramontano a Senago

Il delitto sarebbe stato premeditato 

Dalle indagini dei carabinieri del nucleo investigativo e da quelle della Procura di Milano sarebbero emersi elementi che fanno ipotizzare che Alessandro Impagnatiello abbia maturato l'idea di uccidere la compagna Giulia qualche giorno prima di sabato 27 maggio: la data esatta dell'omicidio secondo le ricostruzioni dell'uomo. È quanto l'Agi apprende da fonti vicine all'inchiesta che ha portato in carcere il barman 30enne con le accuse di omicidio pluriaggravato, soppressione di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale. Indizi sulla pianificazione di ammazzare la 29enne incinta di 7 mesi sarebbero stati raccolti sempre dall'analisi del cellulare di Impagnatiello. In particolar modo dalle sue ricerche sul web. 

Giulia Tramontano, quel che restava della sua vita è finito in un tombino

Dai rilievi effettuati oggi dai pm di Milano e dai carabinieri nella casa di Senago, nel Milanese, dove Giulia Tramontano è stata uccisa emergerebbero inoltre altre contraddizioni sulla dinamica dell'omicidio ricostruita dall'uomo durante la sua confessione. E il suo profilo, in ambienti investigativi, verrebbe definito da "narcisista manipolatore".

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