rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Reggio Emilia

Reggio Emilia, detenuto di 28 anni si toglie la vita in carcere

Un tunisino di 28 anni si è suicidato in cella. L'uomo, che doveva restare in carcere fino al 2041, era stato protagonista, insieme ad altri detenuti, di una protesta contro gli agenti della polizia penitenziaria

Suicidio nel carcere di Reggio Emilia. Un detenuto di 28 anni, originario della Tunisia, si è impiccato nella cella in cui era rinchiuso, poco prima del trasferimento in un'altra struttura che era stato deciso dopo una violenta protesta alla quale aveva partecipato il 28enne insieme ad altri reclusi. 

Come riportato dalla Gazzetta di Reggio Emilia, nella notte tra lunedì e martedì, un gruppo composto da cinque detenuti, tra cui il tunisino, aveva distrutto in bagni comuni e minacciato gli agenti della polizia penitenziaria con delle armi rudimentali. Soltanto dopo tre ore di trattative la situazione era stata riportata alla normalità.

Il 28enne, che sarebbe dovuto rimanere in carcere fino al 2041, ha utilizzato le lenzuola del letto per fare un cappio e si è impiccato alle sbarre. Inutile l'intervento del personale medico e degli agenti, per il 28enne non c'era più nulla da fare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reggio Emilia, detenuto di 28 anni si toglie la vita in carcere

Today è in caricamento