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Venerdì, 19 Aprile 2024
BENEDETTO XVI

Il nuovo 'banchiere di Dio', poi via in elicottero: le ultime ore da Benedetto XVI

Ecco l'agenda di Papa Ratzinger fino alla fine del suo Pontificato: il 18 incontrerà Monti, il 23 Napolitano. Il 28 febbraio alle 17 volerà a Castel Gandolfo. Alle 20 decadrà.

Dopo le parole di Benedetto XVI che, in occasione dell'Udienza del mercoledì ha confermato il suo addio al Pontificato, padre Federico Lombardi ha presentato a stampa e fedeli quelli che saranno gli ultimi impegni "da Papa" di Joseph Ratzinger.

Sabato 16 febbraio alle 18 Benedetto XVI riceverà in udienza privata il premier uscente Mario Monti. Quindi, concluso il ritiro spirituale in occasione della Quaresima, incontrerà sabato 23 - di mattina - il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

L'ultimo giorno di Pontificato, il 28 febbraio, il Papa di mattina saluterà i cardinali nel corso di un'udienza nella sala Clementina. Quindi alle ore 17 partirà in elicottero alla volta di Castel Ganfoldo. Alle 20 decadrà da Pontefice.

Ma gli impegni potrebbero non fermarsi qui. Dal Vaticano forti pressioni stanno spingendo in una direzione che Papa Ratzinger non vorrebbe intraprendere: la nomina del nuovo presidente dello Ior, la 'banca vaticana', ruolo vacante dallo scorso 24 maggio quando Ettore Gotti Tedeschi presentò le sue dimissioni. "E' possibile" ha spiegato padre Lombardi "che nei prossimi giorni ci sarà la nomina del presidente dell'Istituto per le opere di religione".

I possibili successori di Papa Ratzinger

La nomina del nuovo 'banchiere di Dio' è un atto che il Vaticano non può permettersi di rimandare.

Padre Lombardi ha così confermato le indiscrezioni di ieri quando, secondo più agenzie di stampa, sarebbe stato direttamente il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di stato vaticano, a rassicurare durante il tradizionale incontro per i Patti Lateranensi il governo italiano in merito all'imminente nomina del nuovo presidente dello Ior. "Si tratta di pochi giorni" il virgolettato attribuito a Bertone "e nomineremo un presidente".

Presidente quanto mai importante in un momento come quello attuale che vede lo Ior lambito da diverse inchieste in merito alla sua attività, in primis quella relativa all'acquisto di Antonveneta da parte del Monte Paschi Siena, con Ettore Gotti Tedeschi interrogato dalla Procura.

L'addio del Papa e la nuova nomina del presidente della banca vaticana dovrebbero così chiudere un anno a dir poco difficile per il cardinal Bertone, numero 2 della Santa Sede e che, come Ratzinger, decadrà alle 20 del prossimo 28 febbraio.

Se Ettore Gotti Tedeschi non è più a capo dello Ior, infatti, lo si deve proprio a Bertone: "Il banchiere - spiega il Messaggero del 13 febbraio in un articolo dal titolo E Bertone accelera sul caso Ior: "Presto arriverà un presidente" - criticava il cardinale (che lo aveva nominato) e viceversa, per non avere appoggiato fino in fondo la linea della trasparenza richiesta a livello internazionale".

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