Per 17 anni prende doppio stipendio: ex dipendente pubblico nei guai

L'indagine ha portato alla luce un "doppio stipendio" e una truffa insopportabile. Nell'ambito dell'attività di servizio volta al contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, i Finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro per equivalente, fino a concorrenza di una somma pari ad oltre 400.000 euro, a carico di un dipendente pubblico, attualmente in quiescenza, ritenuto responsabile di truffa aggravata ai danni dello Stato.

Doppio stipendio per 17 anni

Il provvedimento, eseguito dai militari della Compagnia di Palmi e della locale Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza, scaturisce da un'attività d'indagine eseguita nei confronti del citato dipendente pubblico il quale, a seguito dell'accoglimento di una domanda di "mobilità" dallo stesso presentata, veniva trasferito dall'Ente presso il quale prestava servizio, ad altra struttura Statale.

"Truffa aggravata"

In proposito, dall'attività investigativa svolta è emerso che l'uomo aveva omesso di comunicare agli Organi preposti le informazioni dovute in ordine a tale trasferimento, traendo in tal modo in inganno l'Ente erogatore e riuscendo ad ottenere illegittimamente - per ben 17 anni - un doppio stipendio, beneficiando, nel contempo, di contribuzioni previdenziali non spettanti. In seguito alle indagini è scattato il provvedimento di sequestro, disposto dal Tribunale di Palmi ed eseguito dalle Fiamme Gialle, su delega della locale Procura della Repubblica.

Tra i beni sottoposti a sequestro, un immobile e diversi rapporti finanziari. 

A Palermo i dipendenti pubblici sono assenti quasi due mesi l'anno, a Locri più di tre