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Venerdì, 29 Marzo 2024
Il caso

Expo, un Cantone anti corruzione

Dopo le tangenti che hanno scosso il Palazzo, il premier Renzi mette il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione "a guardia" dei lavori: "Milano ce la farà, noi non molliamo"

ROMA - L'emergenza Expo 2015 dopo gli arresti della settimana scorsa ha convinto il premier Matteo Renzi a correre ai ripari. Le manette ai polsi per sette arrestati con le accuse di associazione a delinquere, corruzione e turbativa d'asta preoccupano il governo che, per evitare il rischio di una nuova Tangentopoli, affida a Raffaele Cantone - presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione - il compito di vigilare e seguire i lavori in vista del grande evento dell'anno prossimo a Milano.

TASK FORCE EXPO - Renzi, domani a Milano proprio con Cantone, vuole quindi affrontare la situazione affiancando ai tecnici e al commissario dell'Expo un pool di avvocati, magistrati contabili ed esperti di contratti. Ieri ha spiegato come e perché:

C'è bisogno di una nuova task force. Stavolta non di tecnici. Penso invece a un sostegno legale e giuridico all'Esposizione, che difenda la trasparenza di tutti i prossimi passaggi. Se ci sono problemi con la giustizia, si devono fermare i responsabili e non le grandi opere

L'idea di coinvolgere l'ex magistrato Cantone piace al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. "Bene se il governo incarica Raffaele Cantone di seguire Expo - ha detto il governatore lombardo - è magistrato capace che stimo molto, piena collaborazione". Mi sembra una buona idea quella di rafforzare ulteriormente il versante anticorruzione sull'Expo", sostiene da Bari il ministro dell'Interno, Angelino Alfano.

L'OMBRA DI UNA NUOVA TANGENTOPOLI - "La corruzione dopo Tangentopoli non è stata distrutta, c'è sempre stata: ha cambiato modi, forme e attività", dice il presidente del Senato Pietro Grasso a margine di un incontro a Montecitorio dedicato al ricordo di Falcone e Borsellino. "Proprio perché sono convinto che la lotta alla corruzione sia uno dei punti principali, prioritario di qualsiasi politica ho presentato un disegno di legge che spero che si possa spingere avanti".

Expo 2015, bufera corruzione: sette arresti

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