Intestazione fittizia e frode fiscale: chiesto il rinvio a giudizio per Fabrizio Corona
Lʼudienza preliminare, nella quale è imputata anche Francesca Persi, presunta prestanome dellʼex re dei paparazzi, è stata fissata per il 14 dicembre
E' tornato in carcere a ottobre mentre era in affidamento in prova ai servizi sociali, per le accuse di intestazione fittizia di beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e violazione delle norme patrimoniali relative alle misure di prevenzione. E ora i pm di Milano hanno chiesto il rinvio a giudizio per Fabrizio Corona.
L'inchiesta è quella dei 2,6 milioni di euro in contanti trovati in un controsoffitto e in un conto in Austria. L'udienza preliminare, nella quale è imputata anche Francesca Persi, presunta prestanome dell'ex "re dei paparazzi", è stata fissata per il 14 dicembre dal gup Laura Marchiondelli, che dovrà decidere se mandare a processo Corona e la sua collaboratrice (quest'ultima potrebbe anche scegliere di patteggiare).
Il 23 novembre, l'ex agente fotografico, interrogato dal pm Paolo Storari dopo la chiusura indagini, si è difeso ribadendo che si tratta solo di "una questione fiscale".