Adesca ragazzino di 11 anni, ma è una trappola: i parenti lo pestano in diretta su Facebook
Presunto caso di pedofilia a Bari. Nell'abitazione è intervenuta la polizia chiamata dai parenti del minorenne
Avrebbe contattato un ragazzino di undici anni per chiedere prestazioni sessuali. Ma dall’altra parte dello schermo, collegata su Facebook, c’era la madre del bambino che gli ha teso una trappola. La donna ha invitato il presunto pedofilo, un ragazzo di circa 25 anni, a casa sua: ad attenderlo c’erano i parenti dell’11enne che lo hanno bloccato prima che il rapporto sessuale fosse consumato per poi picchiarlo con violenza fino a fargli confessare i suoi intenti.
Il tutto è stato filmato e postato in diretta su facebook. Nell'abitazione sono poi intervenute le Forze dell'Ordine, chiamate dai genitori del minorenne.
Il video del pestaggio è stato pubblicato oggi su YouTube dal Quotidiano Italiano. L’episodio è avvenuto domenica scorsa a Bari, nel quartiere Libertà. Sul caso indaga la polizia. Il filmato - scrive BariToday - nelle mani degli inquirenti, che stanno valutando la vicenda, cercando di ricostruire con esattezza l'accaduto.