Maltempo, si è rimessa in movimento la frana più vasta d’Europa
Preoccupa la frana del Tessina, in Alpago in provincia di Belluno: la Protezione civile del Veneto sta valutando l'evacuazione della frazione di Funes
Si è rimessa in movimento la frana del Tessina, in Alpago in provincia di Belluno, la frana più vasta d’Europa. Si tratta di circa 4 milioni di metri cubi, un enorme quantitativo di materiale che incombe sulla piccola frazione di Chies d'Alpago. Pronto il piano di evacuazione per una quarantina di abitanti. Lo comunica la Regione Veneto.
L’Unita di crisi istituita presso la Protezione civile della Regione Veneto è sul posto.
La frana del Tessina
Il dissesto, innescatosi nell'ottobre 1960, ebbe negli anni successivi numerose riattivazioni che determinarono il riempimento della valle del Tessina per uno spessore di circa 50 m causando una grave situazione di rischio sia per l'abitato di Funes, ubicato su una stretta dorsale dapprima a quota notevolmente superiore al fondo dell'alveo, ora praticamente lambito dalla colata, sia per l’abitato di Lamosano situato in prossimità di un restringimento dell’alveo.
Il servizio di Lucia Cappelletti, col montaggio di Paolo Carraro https://t.co/PuyiZzyYBq
— Tgr Rai Veneto (@TgrVeneto) 1 novembre 2018
Il nuovo bollettino della protezione civile: è di nuovo allerta
🔔🔴#allertaROSSA, giovedì #1novembre, in Veneto, #allertaARANCIONE su dieci regioni e #allertaGIALLA su gran parte dell’Italia.
— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) 31 ottobre 2018
Avviso meteo del #31ottobre per piogge e venti forti da nord a sud ➡️https://t.co/SarR82feNs#protezionecivile pic.twitter.com/MR0zS8wk7W