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Venerdì, 29 Marzo 2024
Trombosi / Genova

Francesca Tuscano, morta a 32 anni dopo AstraZeneca: rimborso di 77mila euro alla famiglia

La donna morì ad aprile 2021 per una trombosi cerebrale. L'indagine penale sul decesso è destinata all'archiviazione: gli indennizzi sono previsti dal governo

La consulenza tecnica non lascerebbe spazio a dubbi. L'indagine penale sul decesso della 32enne insegnante Francesca Tuscano in seguito al vaccino AstraZeneca è destinata all'archiviazione, gli indennizzi previsti dal governo ammontano a poco più di 77 mila euro.

La donna morì ad aprile 2021 per una trombosi cerebrale all'ospedale San Martino, il principale ospedale di Genova. 77.468,53 euro: è questa la cifra destinata "ai parenti aventi diritto che ne fanno domanda, nel caso in cui la morte del danneggiato sia stata determinata dalle vaccinazioni", in base alla legge che ha stanziato un fondo da 150 milioni di euro destinato proprio a chi ha subito danni dalla vaccinazione anti Covid. Da qui, vista l'entità della cifra, la probabile futura causa civile contro la Stato. La notizia trova spazio oggi tanto sui quotidiani locali quanto sui media nazionali.

La consulenza del medico legale Luca Tajana e dell'ematologo Franco Piovella ha stabilito come "il decesso della paziente è ragionevolmente da riferirsi a effetti avversi da somministrazione di vaccino anti Covid- 19", e allo stesso tempo ha scagionato il comportamento dei medici direttamente coinvolti nella vaccinazione; la famiglia Tuscano si è affidata agli avvocati per capire come muoversi. Per il momento i due legali si stanno occupando delle pratiche burocratiche per accedere quantomeno agli indennizzi previsti. Indennizzo a parte, però, i legali e i familiari stanno ragionando anche su una lettera di messa in mora nei confronti dell'Avvocatura dello Stato.

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