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Venerdì, 29 Marzo 2024
Lotta al fumo

Lotta al fumo: stop ai pacchetti da 10 e alle sigarette in auto

Il ministro della Salute Lorenzin ha presentato la nuova campagna contro il tabagismo e ha annunciato che entro settembre porterà in Consiglio dei ministri il decreto legislativo che prevede una stretta sulla lotta al fumo

Per i fumatori si preannunciano grandi novità in arrivo. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin porterà "entro questo mese" in Consiglio dei ministri il decreto legislativo che, recependo la "direttiva tabacco" dell'Unione europea (2014/40/UE), prevede una stretta sulla lotta al fumo. "Siamo agli sgoccioli, abbiamo finito la parte istruttoria ed entro questo mese il decreto andrà in Cdm, anche se aspettiamo ancora la calendarizzazione", ha detto Lorenzin presentando oggi la nuova campagna di comunicazione contro il tabagismo.

Il decreto prevede particolare maggiori restrizioni e avvertenze per dissuadere i consumatori (in particolare i giovani) dall'acquisto e dal consumo di prodotti a base di tabacco e nicotina. Tra le varie novità, sono previsti tra l'altro dei nuovi pacchetti di sigarette con foto e frasi choc che occuperanno il 65% (non più solo il 30-40%) del fronte e del retro delle confezioni; non compariranno più sulle confezioni informazioni relative al contenuto di catrame, nicotina o monossido di carbonio ritenute ingannevoli per il consumatore; viene vietato l'uso di additivi che rendono più "attrattivo" il prodotto del tabacco; sono aboliti i pacchetti da 10 sigarette e le confezioni di tabacco da arrotolare contenenti meno di 30 grammi di tabacco; sono fissati requisiti di sicurezza per le sigarette elettroniche e i contenitori di liquido di ricarica contenenti nicotina.

Il decreto legislativo prevede inoltre novità introdotte in fase di aggiornamento, relative ad aspetti su cui la direttiva europea lasciava discrezionalità allo Stato membro, tra cui si è proposto che tutti i prodotti del tabacco da fumo (non solo quelli previsti dall'UE, anche sigari e cigarillos) recheranno il messaggio informativo e le "avvertenze combinate" relative alla salute (testo, fotografia a colori e numero di telefono verde contro il fumo); si è deciso di vietare la vendita on-line transfrontaliera di prodotti del tabacco e sigarette elettroniche perchè non consente di verificare con certezza l'età dell'acquirente. 

Con il decreto arrivano anche divieti e obblighi non previsti dalla direttiva UE per tutelare in particolare la salute dei minori: divieto di vendita ai minori di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica con presenza di nicotina; divieto di fumo in autoveicoli in presenza di minori e donne in gravidanza; divieto di fumo nelle pertinenze esterne degli ospedali e degli IRCCS pediatrici, nonchè nelle pertinenze esterne dei singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia; inasprimento delle sanzioni per la vendita e la somministrazione di prodotti del tabacco e sigarette elettroniche (se la violazione è reiterata oltre alla multa scatta la revoca della licenza); obbligo di esporre alla vendita i prodotti del tabacco in modo che siano visibili le immagini e le avvertenze relative alla salute; verifica dei distributori automatici, sia al momento dell'installazione sia periodicamente, per controllare il corretto funzionamento dei sistemi automatici di rilevamento dell'età dell'acquirente. La direttiva UE prevede una fase transitoria e non tutte le disposizioni si applicheranno al momento dell'entrata in vigore del decreto legislativo.

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