Loris, il giorno dei funerali senza la mamma: "Ecco perché non vado"
Giovedì è il giorno dell'ultimo saluto al piccolo Andrea Loris. In chiesa non ci sarà sua mamma, Veronica Panarello. Il legale: "Doveva presentarsi in chiesa con le manette in un paese che le è tutto contro"
RAGUSA - Corone di fiori, naturalmente bianchi. E un tappeto di peluche, come quelli che arredavano e rendevano bella la sua stanzetta. Santa Croce Camerina dà il suo ultimo saluto al suo piccolo angelo Andrea Loris Stival, il bimbo ucciso e buttato in un canale lo scorso ventinove novembre proprio nel paese ragusano. Tra i tanti che riempiranno i banchi della chiesa San Giovanni Battista, a fare più rumore probabilmente sarà un'assenza: quella di sua madre Veronica Panarello, al momento in carcere con l'accusa di aver strangolato il suo bimbo di otto anni.
La donna, che fin dalla prima notte in cella aveva chiesto di poter essere presente, alla fine ha rinunciato. Non è stata presentata nessuna istanza al gip: "Motivi di opportunità", ha spiegato l'avvocato della donna, Francesco Villardita. Ed è stato lo stesso legale, poco dopo, a essere più chiaro, spiegando - per voce della sua assistita - l'improvviso cambio di strategia. La madre di Loris, ha spiegato l'avvocato, si sarebbe dovuta presentare in chiesa con le manette ai polsi e in mezzo a un paese "che le è tutto contro". Da qui la scelta di rinunciare.
Il nome di Veronica Panarello, però, compare sui manifesti funebri apparsi sui muri del paesino siciliano. Gli stessi manifesti che sottolineano la "maniera tragica" della morte del bimbo e sui quali appare una foto di Loris sorridente, con disegni di angeli. Altri manifesti si accomunano al dolore della famiglia, come quello del comune di Santa Croce Camerina, del gruppo sportivo taekwondo con un "ciao campione", e uno degli amici di scuola.
Alla funzione, loro - i tanti amichetti che dividevano le giornate con la piccola vittima tra la scuola e le lezioni di taekwondo - hanno deciso di esserci. "I festeggiamenti per il Natale avverranno in modo più sobrio, abbiamo cancellato la festa finale - ha raccontato la preside della scuola che frequentava Loris - La recita la faremo comunque ma la dedicheremo a Loris e ci sarà un messaggio per lui". Tutto, oggi, è per il piccolo angelo di Santa Croce Camerina.
